“Nella figurazione contemporanea non è rara la scelta di prediligere un aspetto contenutistico, spesso a discapito del rigore formale e dei valori estetici. Questo non è il caso della Di Marino capace di una affabulazione evocativa ma nello stesso tempo attenta alla Pittura quella vera capace di esprimersi senza artifici e in piena maturità. Gliene va dato atto e lo facciamo volentieri, perché diventa sempre più difficile trovare chi sia capace di coniugare forma e sostanza significato e significante.”
Beppe Palomba – Organizzatore di eventi artistici e Critico d’Arte.