“Il maschile e il femminile non hanno solo forme e colori diversi, ma anche odori, sapori, umori opposti e complementari, che si diffondono nell’aria e come voci e suoni si trasmettono di onda in onda fino a giungere a destinazione. Chiunque può seguirli, a patto che abbia un animo sensibile e una mente aperta, basta farsi guidare dalle impronte installate da Rosanna sul pavimento per terra, tra la sabbia o addirittura su dei sacchi vecchi. Sono tracce che partono dall’aspetto reale dell’uomo e della donna, concretizzato in volti monocromi e simbolici di una specie intera, e ci introducono nella sfera del sentimento paradossalmente espressa nella maniera più materica possibile: dalla notizia nuda e cruda data dai quotidiani, all’emozione che si libera dal corpo in un’astrazione pura che esplode con lo spessore delle forme e la violenza dei colori… E le stesse impronte ci indicano la strada che conduce all’incontro delle entità diverse anime e menti divise fuse e sovrapposte, maschile e femminile, forze in atto che divergono e si uniscono, si scontrano e si amano, in un gioco infinito squisitamente accattivante, che Rosanna Di Marino esprime in una maniera intelligente e sagace, e fine, firmando le opere con delle note distintive, come i simboli con cui ci parla, come la spirale da cui tutto ha inizio, ma che allude anche al prosieguo della nostra vita.”
Gabriella Corrente – Docente, Pittrice e Storico d’Arte.